i bambini e le malattie innominabili

Io: Pronto, mamma! Volevo dirti che Bibo ha gli ossiuri. Non riesco neanche a pronunciare questo nome tanto mi fa impressione.

Mamma: ma no, dai, vedrai che si cura facilmente. Aspetta, ti passo papà.

Papà: poverino, mi dispiace, chissà che fastidio! ma non vi preoccupate, anch’io a 4 anni mi presi gli ossiuri (ndr. non oso dirvi il termine con cui venivano chiamati quando mio padre aveva 4 anni). C’era la guerra, si viveva in campagna, a contatto con gli animali….

Io: papà, siamo nel 2017 e viviamo in una metropoli!

Appunto, mi chiedo come sia possibile che ancora nel 2017, coi progressi della scienza e della ricerca, dopo che siamo riusciti a debellare la peste e il colera, combattiamo ancora con parassitosi come gli ossiuri e malattie contagiose dai nomi inquietanti come la ‘mani-piedi-bocca’ (ma che nome è?!) oppure la quinta e la sesta malattia (non ho ancora capito quali siano la prima, la seconda e la terza).

Quando arriva il primo caldo ho il terrore di arrivare all’asilo e leggere in bacheca E’ STATO RISCONTRATO UN CASO DI PEDICULOSI (un modo eufemistico per dire che un bambino della classe ha preso i pidocchi). E ovviamente, per motivi di privacy e per non dare origine a discriminazioni, la scuola si guarda bene dall’identificare il bambino in questione. Tanto poi scorgi una testa rapata che si aggira nei corridoi e capisci benissimo chi è il malcapitato e – soprattutto – il potenziale untore.

Quando diventi madre, a meno che non tieni tuo figlio in una camera asettica fino ai 18 anni, ti ritrovi tuo malgrado a confrontarti con malattie e infezioni innominabili di cui quando eri incinta nessuno ti aveva mai parlato. Forse pudore o per non mandare in frantumi il tuo sogno idilliaco legato alla maternità, di cui ho ampiamente parlato qui

Ma torniamo ai nostri ossiuri. Che fare? chiamo la mia amica Benni, che sicuramente ci sarà passata coi suoi ragazzi. 

Benni: ah cavoli, allora adesso vi tocca fare la profilassi anche a te, Enne e Olli!

Io: profilassi?! perché, dici che possiamo prenderli anche noi? chiamo il pediatra!

Pediatra: bè, sì, confermo che per precauzione conviene che tutti i membri della famiglia che sono a contatto con il bambino infetto facciano la profilassi. Ma è una pillolina, niente di particolare.

Ecco, mi sento già prudere ovunque. 

 

 

 

Article Tags : ,
Related Posts

Discussion about this post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

css.php