Come eravamo

Ieri passavo davanti all’asilo nido di Olli, quello che ha frequentato per un anno prima che nascesse suo fratello. Mi capita ogni tanto di passarci davanti e, puntualmente, sento una piccola stretta al cuore. Affiorano i ricordi, mi invade la sottile nostalgia di un tempo che ho vissuto, in maniera viscerale, e che non c’è più. Rivedo Olli che camminava a stento ma già parlava, la sua maestra Samantha, una fatina graziosa e accudente che quando seppe che mia figlia per motivi logistici l’anno seguente avrebbe cambiato asilo, si mise a piangere. Rivivo il batticuore che mi prendeva per la strada che da casa mi portava all’asilo dopo una giornata che ero stata lontana da Olli e l’emozione che si rinnovava ogni giorno di trovare lei, così piccola, che gioiva quando mi intravvedeva dalle finestre del salone e mi veniva incontro barcollante.
Rivedo me, mamma da un anno, ancora così goffa e imbranata (ma volenterosa!). Ripenso a come eravamo – io e Enne – on una bambina di 1 anno e un bambino di pochi giorni. E provo una grande tenerezza.
Quando i figli sono minuscoli vivi tutto a rotta di collo, senza fermarti mai. Ogni tanto sbuffi e vorresti che si trasformassero in diciottenni all’istante, possibilmente con l’esame di maturità già fatto. E intanto, mentre vivi il presente e arranchi, li ami, li odi e li ami – i figli – il tempo è volato e tu hai già accumulato una valanga di ricordi, hai già maturato un passato, seppure breve, assieme a loro. Fino a ieri sognavi un futuro che ti facesse tirare un po’ il fiato e adesso, che quel futuro lo stai vivendo, vorresti improvvisamente fare rewind. Ché forse avresti potuto goderti un po’ di più certi istanti?  Tornare al momento in cui sceglievi con cura l”asilo nido che avrebbe frequentato tuo figlio, a quando non c’era ancora un vero passato o comunque non avevi il tempo di metterlo a fuoco. In realtà hai vissuto appieno ogni momento, quello che ti fa venire il groppo in gola è solo realizzare, passando davanti al vecchio asilo nido di tua figlia, che ora ha quasi 6 anni, che la vita non si ferma, accidenti.

 

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