Cominciare a condividere

Interessi, punti di vista, passioni:

arriva un preciso momento in cui i figli sono pronti a condividere tutte queste cose con te.

I primi anni della loro vita sei sempre tu a scegliere per loro, a suggerire, guidare, proporre, a offrire stimoli che possano farli crescere umanamente e culturalmente, a orientarli.

Poi magicamente loro iniziano a restituire.

Iniziano a manifestare interessi propri, una personalità che ha voglia di uscire e di affermarsi; iniziano a scegliere questo invece che quello. Iniziano a proporti loro stessi qualcosa che incontra l’interesse di entrambi. Comincia uno scambio più profondo che prima, per ovvi motivi, non poteva esserci. Fino all’anno prima eri tu che li portavi a una mostra che piaceva a te oppure a vedere un cartone animato al cinema che poteva piacere solo a loro. E oggi andate a un concerto, o a vedere una partita di calcio, spinti da una passione comune.

Come è successo a me e a Olli, che prima di Natale siamo andate a vedere Lo schiaccianoci interpretato dalla Scuola di ballo del Teatro alla Scala. Ragazzi dagli 11 ai 18 anni che, tra scenografie fiabesche e nuvole di tulle, volteggiavano leggeri regalandoci uno spettacolo che ha lasciato a bocca aperta me e lei: una mamma e una figlia con una passione per la danza classica che applaudivano all’unisono; io, che con la coda dell’occhio scrutavo lo sguardo di mia figlia che si illuminava ad ogni arabesque e lei, felice di fare quell’esperienza da sola con me. Facevamo una cosa che piaceva a entrambe, raggiungendo un livello di complicità mai provato fino ad allora.

Confesso che sognavo che arrivasse questo momento, me lo figuravo in testa nel corso dei primi anni di vita di mia figlia, me lo pregustavo. Non immaginavo che avrei amato anche dettagli tremendamente frivoli come quello di indossare vestiti uguali e invece eccomi qua, con una felpa uguale a quella di mia figlia, che ha stampata sul davanti una parola che si completa con la stampa che c’è sulla sua felpa: LO-VE scritta con i caratteri dello Scarabeo.