Al Cavallino Bianco una vacanza vera sulla neve è possibile!

Esattamente quattro anni fa, proprio in questo periodo, partivo per la Val Badia con marito e figlia di pochi mesi. Io e Enne eravamo così naïf da pensare che una vacanza sulla neve con una neonata non fosse tanto diversa da una vacanza sulla neve in coppia. Primo grande errore: scegliemmo un hotel solo perché dal sito ci sembrava molto cool, senza minimamente preoccuparci che offrisse dei servizi per i genitori con neonati al seguito. Altro errore: scegliemmo una località – La Villa – dove non c’è nulla, non un negozietto di artigianato, non una pasticceria accogliente e nemmeno una piazzetta dove farsi una passeggiata. Enne la mattina andava a sciare e io affrontavo ore interminabili e alienanti tra la mia camera di super design, una lobby fredda e deserta e le stradine innevate attorno al paese, che non riuscivo neanche a percorrere agevolmente perché – terzo grande errore – avevo portato con me il passeggino da città, ignara del fatto che in montagna è consigliabile un passeggino fatto apposta per affrontare superfici accidentate, innevate o ghiacciate: a ogni passo slittavo inchiodando come se stessi guidando una Cinquecento del 1974 su una strada ghiacciata. Per preparare le pappe a Olli dovevo avvertire la cucina un’ora prima dando indicazioni sul brodo vegetale, sulla quantità di pastina e la temperatura del latte. Quel long week-end fallimentare in Val Badia ci fu sicuramente utile per capire che eravamo dei dilettanti e che prima di prenotare avremmo fatto meglio a prendere informazioni da chi di vacanze in montagna con figli piccoli aveva più esperienza di noi. 

Col tempo abbiamo fatto progressi senza però mai trovare il perfetto compromesso che ci facesse trascorrere una vacanza degna di questo nome, che facesse felici noi adulti e i nostri figli…sì, perché nel frattempo i figli sono diventati due. Quest’anno, però, la svolta. Dopo averne sentito parlare ovunque abbiamo deciso di sperimentare per un week-end lungo il famoso Cavallino Bianco, il principe indiscusso dei family hotel. Onestamente avevo voglia di verificare coi miei occhi la veridicità di quello che avevo letto in giro e cercare di capire il segreto del suo successo. Io ero doppiamente invogliata perché il resort si trova a Ortisei, il gioiello della Val Gardena, il tipico paese tirolese da fiaba, pieno di tradizione, vivace e accogliente, con un paesaggio mozzafiato che lo incornicia e un comprensorio sciistico insuperabile. E il luogo in cui 20 anni fa imparai a sciare e di cui mi innamorai, grazie a una vacanza bellissima coi miei genitori. Tornarci oggi, coi figli, rinnovava il rito che amo di più, quello di rivivere con la mia famiglia i luoghi che ho amato e che mi hanno emozionato quando Enne, Olli e Bibo non c’erano ancora. Ortisei

OrtiseiPrimo aspetto positivo: l’hotel è in pieno centro, troneggia in una zona pedonale piena di negozietti graziosi come sanno esserlo solo i negozietti di artigianato dell’Alto Adige. Gli spazi comuni sono ampi e ariosi, senza barriere architettoniche. Qua e là ci sono addirittura aree apposite dove parcheggiare il passeggino, senza paura di intralciare o ingombrare. Ogni camera, accogliente e confortevole, è dotata di fasciatoio, riduttore per la pipì, sgabellino per aiutare i più piccoli ad arrivare al lavandino per lavarsi i denti e, all’arrivo, un kit di benvenuto che attende ogni bambino: un quaderno da colorare, pastelli, un libro di favole della buonanotte e Lino, il pupazzo mascotte dell’hotel. Cavallino Bianco

Cavallino BiancoL’area giochi è enorme, ha grandi finestre che fanno entrare un sacco di luce, accoglie bambini da 1 mese a 12 anni e passa ed è divisa in base alle fasce di età. Il programma di intrattenimento, che inizia alle 8.30 e finisce alle 22 ed è commisurato all’età dei bambini, fugando il rischio di noia. Assieme al personale specializzato e ultradisponibile si gioca, si preparano i bretzel o i biscotti, si fanno escursioni e lavoretti di bricolage, e si va a dar da mangiare alle caprette nella piccola stalla attigua al baby club. I ragazzi possono pranzare e cenare lì coi loro coetanei, lasciando i genitori liberi di stare con gli adulti.

Kids Club Cavallino BiancoCavallino Bianco Kids clubManudieciCavallino BiancoPer un primo approccio con la neve i più piccini vengono portati in un campetto privato accanto all’hotel, dotato di mini-ski lift dove i maestri della scuola sci di Ortisei li introducono allo sci. I bambini più grandi vengono accompagnati sulle piste vere e seguiti fino al rientro in hotel. Ski lift Cavallino BiancoLa family spa del Cavallino Bianco è la più bella e attrezzata che io abbia mai visto: grandi piscine dal fondo morbido (immagino per evitare che bambini kamikaze tipo il mio secondogenito si schiantino facendo tuffi azzardati), acqua più tiepida di quella delle piscine normali e spazio, tanto tanto spazio per non avere mai la sensazione del caos e del disordine. Attorno alle piscine, accanto alle chaise-longue e ai divani, spuntano qua e là delle cullette di tela dove le mamme con neonati possono adagiare i loro piccoli, mentre fanno un tuffo in piscina o si rilassano. C’è addirittura un’area dove le bambine più vezzose possono farsi truccare e acconciare come principesse delle fiabe da estetiste-fatine. Non manca però la spa vera e propria, dedicata ai soli adulti.Spa Cavallino Bianco Spa Cavallino BiancoAl ristorante, oltre al menu per adulti e bambini, è sempre disponibile brodo vegetale e passato di verdura, omogeneizzati biologici Hipp e ogni tipo di latte. Nel pomeriggio si può fare merenda con torte e infusi e per i risvegli notturni c’è una cucina aperta 24 ore su 24, attrezzata con forno a microonde e tutto ciò che serve per preparare una pappa o un latte caldo, anche alle due di notte. Bugaboo BuffaloBugaboo Buffalo

Al di là del comfort, che è quello di un hotel di lusso, credo che il segreto vero del successo del Cavallino Bianco stia nell’aver studiato minuziosamente i bisogni di una famiglia in vacanza in montagna per venirle incontro offrendole servizi personalizzati, sia che essa viaggi con un neonato sia che viaggi con un dodicenne. Un supporto a 360° per garantire a genitori e figli di godersi una vacanza di quelle che finiscono sempre troppo presto, di quelle che quando parti hai il magone

Ah, per la cronaca, questa volta ho portato con me un passeggino fiochissimo, che non temeva né ghiaccio né strade sterrate!

Hotel Cavallino Bianco – Ortisei

Passeggino per terreni irregolari Bugaboo Buffalo

Olli e Bibo indossano salopette e piumini tecnici e ultracaldi Manudieci

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