Grand Hotel Du lac et du parc: natura e relax formato famiglia

Prima di avere figli, che avessi un week-end o un mese a disposizione, tendevo ad andare in vacanza all’estero, l’Italia la davo un po’ per scontata. Con i figli ho riscoperto anche il mio Paese e i suoi angoli magici e facili da raggiungere senza dover prendere un aereo e senza stravolgere la routine dei piccoli. Girando l’Italia spesso e volentieri mi trovo circondata da gente di ogni paese del mondo….tranne che del mio! Mi sono resa conto che certi luoghi sono più apprezzati dagli stranieri che dagli italiani stessi. Il Lago di Garda, per esempio. Ovunque ti giri, trovi tedeschi: i menu dei ristoranti sono in tedesco e le edicole vendono il Suddeutsche Zeitung accanto al Corriere della Sera. La cosa non mi dispiace affatto, perché i tedeschi sono un popolo di rara civiltà, che ammiro molto. Certo, mi dispiace che noi italiani ignoriamo o addirittura snobbiamo i nostri tesori per cercare l’eldorado oltreconfine. Come dicevano i latini: ‘nemo profeta in patria’.

A Riva del Garda – località non proprio considerato cool – abbiamo trovato un posto magnifico, super family-friendly dove trascorrere un week end di pace: il Grand Hotel du lac et du parc. Accogliente, immerso in un giardino tropicale di rara bellezza e…pieno di famiglie nordeuropee. Un posto dove hai la sensazione di stare all’estero e invece sei in Trentino, a due passi da casa. 
Hotel du lac et du parc

Hotel du lac et du parcHotel du lac et du parcHotel du lac et du parcHotel du lac et du parcHotel du lac et du parcDSC_0048Mini club hotel du lac et du parcHotel Du Parc et du Lac Momsabouttown

 

Olli in modalità "chill out in Bali", dopo aver ritrovato la piena forma fisica

Se siete alla ricerca di un luogo dove rilassarvi veramente e dove i bambini possono giocare sicuri, all’aria aperta, in mezzo ad anatre e tartarughe, con splendidi playground, un baby club e piscine (tra cui una coperta), questo resort è perfetto per voi. Il paesaggio da cartolina del lago di Garda, dove si specchiano le montagne attorno, la passeggiata quasi sull’acqua, la terrazza dove bere un bicchiere di vino mentre i bambini scorrazzano liberi. E la comodità di arrivarci senza prendere un aereo.

 

 

 

 

 

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