I posti kids&parents friendly: Podere Conti
Milano, io ti amo e tu lo sai ma ogni tanto mi tocca allontanarmi da te per far respirare ai figli qualcosa che non siano le polveri sottili. Una volta, in questo periodo dell’anno, mi sarei diretta in Costa Azzurra, sprezzante del pericolo traffico e della distanza. Oggi devo selezionare accuratamente i luoghi di destinazione affinché siano raggiungibili entro 2 ore in modo da azzerare il rischio noia dei bambini in macchina, con conseguente crisi isterica moltiplicata per 2. Ho calcolato che l’attenzione davanti alle avventure del maiale stilizzato (dalla inequivocabile forma fallica) dura circa 50 minuti, un pisolino circa 45 minuti, una sgranocchiata al dinosauro di gomma dura non più di 10 minuti e la resistenza degli ultimi 15 minuti sta alle capacità di cantanti e giocolieri di mamma e papà. Arrivati!
Lo ammetto, per me la macchina è il momento migliore per LEGGERE. Il suo potere sedativo verso i bambini permette a me di sfogliarmi quasi interamente Io Donna e a volte mi resta del tempo anche per aprire il Corriere o di leggere 10 pagine di libro.
Comunque, nominatemi una località di mare, monti, campagna e io so dirvi con precisione se è a prova di resistenza fisica di bambino e genitore oppure no. Mi sono creata un carnet de voyage con tutte le strutture ricettive kids-friendly più facilmente raggiungibili.
Per me un posto è kids friendly quando ha:
1 – stanze enormi (perché possano entrarci 2 lettini) e distanti max 300 metri dal ristorante (300 metri è la distanza massima coperta dai baby monitor in commercio). Io e Enne stiamo studiando assieme alla NASA un baby monitor satellitare che copra una distanza di almeno 10 Km, così da avere una scelta di ristoranti a più ampio raggio tra cui scegliere dove andare la sera
2 – un frigobar dove conservare yogurt-latte-frutta all’occorrenza
3 – UN PRATO, unica superficie che può azzerare i rischi di ribaltamento (con possibile trauma cranico) per un bambino che da poco ha imparato a stare a 90° e i rischi di cadute-sbucciature-salti nel vuoto per una bambina che la posizione eretta la conosce da un po’ e ed è in fase di sfida verso il mondo che la circonda
4 – una SPA, per stare da sola almeno per 1 ora e ricordarmi che la vita è bella
5 – le città, con due figli sotto i 2 anni, non sono kids friendly, purtroppo (Parigi, Londra, New York, ci rivediamo fra 2 anni).
Tra quelli che hanno passato la dura selezione c’è il Podere Conti, un agriturismo molto grazioso a cavallo tra la Liguria e la Toscana, in una zona non battuta dai weekendisti modaioli, veloce da raggiungere anche se inerpicato sulle colline. Il posto è stato aperto qualche anno fa da una coppia di ex manager della finanza che viveva ad Abu Dhabi. Lei British, lui lombardo, hanno capito che il Medio Oriente non era un posto kids friendly, appunto. Hanno quindi deciso di mollare tutto, tornare in Italia e trasferirsi in campagna. Nel frattempo sono nati 1, 2, 3, 4….e 5 figli! Tutti bellissimi e biondissimi e tutti maschi. Una benedizione? La vendetta di Allah? Io non mi pronuncio. Però, al di là di una vita quotidiana impegnativa, mi sembra che di sicuro l’obiettivo di Cornelia, la super-mamma manager, e di suo marito sia stato raggiunto e che i bambini crescano sani, selvaggi e felici.
L’agriturismo non ha (ancora) una spa ma ha una bella piscina, un prato con gli alberi da frutto che confina coi boschi e una splendida terrazza che domina la valle, particolarmente suggestiva al tramonto, per sorseggiare un bicchiere di vino al fresco, in mezzo al silenzio interrotto solo dal cinguettio degli uccelli.
bellissimo!!!!!